Capesante di Caorle al forno con brandy

Capesante di Caorle al forno con brandy
4.5
(16)

Ecco la ricetta per preparare delle deliziose capesante al forno con olio, sale, pepe e brandy. La freschezza del prodotto è fondamentale, nel mio caso ho scelto capesante di Caorle.

Le capesante di Caorle al forno con brandy rappresentano una perfetta sintesi tra la tradizione marinara e l’eleganza della cucina contemporanea. Questo piatto celebra i tesori del mare Adriatico e la storia culinaria di Caorle, un incantevole borgo veneto affacciato sulla laguna.

Caorle: Un Gioiello della Costa Adriatica

Conosciuta come la “Piccola Venezia”, Caorle è famosa per i suoi canali pittoreschi, il centro storico colorato e le antiche tradizioni legate alla pesca. La città vanta una lunga storia di eccellenza gastronomica, grazie alla ricchezza dei suoi mari e alla maestria dei pescatori locali. Tra i protagonisti della cucina di Caorle troviamo le capesante, molluschi raffinati e ricercati, il cui sapore dolce e delicato richiama la freschezza delle acque da cui provengono.

Le Capesante: Un Tesoro del Mare

Le capesante, note anche come “conchiglie di San Giacomo”, sono un simbolo della cucina costiera veneta. Riconoscibili per la loro forma elegante e il gusto unico, sono protagoniste di molte ricette tradizionali e gourmet. A Caorle, vengono pescate con cura per garantire freschezza e qualità.

La Ricetta: Capesante al Forno con Brandy

In questa preparazione, le capesante vengono gratinate al forno con burro, prezzemolo e un tocco di brandy, che aggiunge una nota aromatica sofisticata. La cottura al forno conferisce una croccantezza irresistibile che contrasta con la morbidezza del mollusco.

Procedimento:

Capesante di Caorle al forno con Brandy

Capesante di Caorle al forno con Brandy

Recipe by Andrea
Servings

2

servings
Prep time

30

minutes
Cooking time

40

minutes
Calories

300

kcal
Total time

0

minutes
Cook Mode

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Ingredienti

  • 12 12 Capesante di Caorle

  • 2 cucchiai 2 Olio di oliva EVO

  • 2 cucchiai 2 Burro

  • 1/4 tazza 1/4 Brandy

  • qb qb Sale

  • qb qb Pepe nero

Preparazione

  • Accendi il forno e porta la temperatura a 200°
  • Pulisci le capesante rimuovendo la parte superiore del guscio. Elimina la barba che si trova sulla parte interna della capasanta, facendo attenzione a non rovinare la polpa
  • Metti le capesante su una pirofila leggermente unta con un cucchiaio di olio di oliva EVO
  • Aggiungi un pizzico di sale e pepe nero macinato fresco e burro fuso sulle capesante
  • Versa il brandy sulla superficie delle capesante e distribuisci uniformemente
  • Inforna le capesante per 10-15 minuti finchè saranno dorate
  • Sforna e servi le capesante insieme al loro sughetto di cottura

Attrezzatura

🍷 Vino in abbinamento by @ilbicchieredivino

  • Abbina questo piatto a un Soave Classico o a un Prosecco Superiore DOCG. Entrambi i vini, freschi e aromatici, esaltano la delicatezza delle capesante e si sposano perfettamente con le note di brandy.
    Soave Classico DOC
    Un vino fermo e minerale che si armonizza con il sapore delicato delle capesante e ne esalta la naturale dolcezza senza coprirla
    Zona di produzione: Colline vulcaniche intorno a Soave, in provincia di Verona.
    Vitigno principale: Garganega.
    Analisi sensoriale:Visiva: Giallo paglierino tenue, con riflessi dorati.
    Olfattiva: Intenso e complesso, con sentori di fiori bianchi (glicine e sambuco), frutta gialla matura (pesca e albicocca) e una nota minerale.
    Gusto: Fresco e sapido, con una piacevole persistenza e un finale delicatamente mandorlato.
    Abbinamento: La freschezza e la nota minerale del Soave bilanciano la leggera untuosità del burro e la croccantezza del pangrattato, esaltando il gusto dolce delle capesante.
    Cantina suggerita: Cantina del Castello. Situata nel cuore di Soave, in provincia di Verona, questa cantina storica è celebre per il suo Soave Classico DOC, un vino bianco fresco e sapido con piacevoli sentori di fiori bianchi e frutta a polpa bianca.
    Prosecco Superiore DOCG di Valdobbiadene
    Le bollicine aggiungono una componente vivace e rinfrescante, ideale per ripulire il palato e prepararlo al boccone successivo.
    Zona di produzione: Colline ripide di Valdobbiadene e Conegliano, in provincia di Treviso.
    Vitigno principale: Glera.
    Analisi sensoriale:Visiva: Giallo paglierino brillante, con un perlage fine e persistente.
    Olfattiva: Aromi floreali di acacia e rosa, uniti a note fruttate di mela verde, pera e agrumi.
    Gusto: Vivace e leggero, con una piacevole acidità e una leggera nota amabile che arrotonda il palato.
    Abbinamento: La bollicina fine e il carattere floreale del Prosecco contrastano delicatamente il gusto deciso del brandy, regalando un equilibrio perfetto tra dolcezza e sapidità.
    Cantina suggerita: Cantine Vedova. Ubicata a Valdobbiadene, in provincia di Treviso, questa cantina produce il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Brut, uno spumante dal perlage fine e persistente, con un bouquet intensamente fruttato e floreale, ideale per accompagnare piatti a base di pesce.

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